Nel poker moderno, i solver rappresentano un argomento di ampia discussione. Ma cosa sono esattamente i solver per il poker e come funzionano?
In questa guida introduttiva ai solver nel poker analizzeremo i seguenti punti:
1. Cos'è un solver per il poker?
2. Cos'è una strategia GTO?
3. Usare un solver
4. Cos'è un albero di gioco?
5. Scegliere i range per il solver
6. Come funziona il solver?
7. Un'occhiata più approfondita all'algoritmo
8. Usare i risultati del solver
9. Creare soluzioni per il preflop
10. Cos'è una rete neurale?
11. Cominciare a usare i solver per il poker
1. Cos'è un solver per il poker?
Un solver per il poker è un tipo di calcolatore che può generare una strategia GTO (Game Theory Optimal) per il gioco del poker.
I solver in questo momento sono molto popolari tra i giocatori di poker online ed è possibile consultarli sul web.
Le specifiche di sistema necessarie per far funzionare un solver per il poker sono relativamente basse e la maggior parte dei computer casalinghi ha risorse di sistema sufficienti per generare strategie GTO usando un solver per il poker.
2. Cos'è una strategia GTO?
GTO sta per ‘game theory optimal’. Una strategia GTO è una strategia praticamente imbattibile, che rappresenta un modo matematicamente perfetto di giocare a poker.
Questo concetto potrebbe suonare incredibile all'inizio, ma ci sono alcuni lati negativi.
1. Prima di tutto, le strategie GTO sono difficili da implementare con precisione.
2. Secondo, le strategie GTO non rappresentano necessariamente il miglior modo di giocare a poker in qualsiasi situazione.
Perchè? Perchè le strategie GTO non sfruttano attivamente gli errori specifici che fanno i nostri avversari.
Ma nonostante i lati negativi delle strategie GTO, lavorare con un solver è un ottimo modo, come l'approccio con un coach di poker, per migliorare la nostra conoscenza del poker e per svilupparla, diventando, costantemente, più bravi!
3. Usare un solver
I passi per usare un solver per il poker possono variare leggermente a seconda del software, ma il processo di base rimane lo stesso:
1. Costruire un albero di gioco (vedi Cos'è un albero di gioco più avanti).
2. Inserire i range per i giocatori coinvolti (vedi Scegliere i range per il solver più avanti)
3. Far partire il solver ed analizzare i risultati (vedi Usare i risultati del solver più avanti).
Cominciare a far partire per la prima volta il solver non è così complicato. Ma alla fine, l'abilità sta nel creare alberi di gioco logici, scegliere range logici e interpretare i risultati in maniera utile.
I giocatori di poker più avanzati a volte usano una caratteristica dei solver detta "scripting", per mettere in fila diverse soluzioni. Questo permette loro di lasciare il computer in funzione (magari durante la notte) per completare la lista di soluzioni.
4. Cos'è un albero di gioco?
Un albero di gioco è una rappresentazione semplificata di tutte le possibili azioni che possono accadere in una mano di poker. I punti individuali dell'albero di gioco in cui ci sono delle decisioni si chiamano nodi di decisione.
Esempio di albero di gioco
I solver spesso offrono un creatore di alberi di gioco, che velocizza la creazione dell'albero di gioco permettendo all'utente di stabilire diverse opzioni.
Il risultato del solver dipenderà molto dalla qualità dell'albero di gioco. Se l'albero di gioco è stato disegnato male, allora il risultato non sarà così rilevante riguardo le partite che giochiamo.
Potremmo chiederci perchè l'albero di gioco deve essere semplificato. Perchè non offrire semplicemente ogni azione possibile in ogni nodo di decisione individuale?
Il problema in questo caso è che l'albero sarebbe così grande da non essere gestibile. Se usassimo un albero di gioco del genere, ci vorrebbe una cifra di tempo poco realistica per risolvere qualsiasi dubbio.
5. Scegliere i range per il solver
Una volta che l'albero è stato costruito, dobbiamo inserire i range di mani per i giocatori coinvolti nella mano. L'utente di solito avrà una griglia per scegliere le carte in mano, che può essere usata per aggiungere carte al range di ogni giocatore.
Non esistono necessariamente i concetti di giusto o sbagliato quando si scelgono i range da usare per la soluzione. Ma questo non vuol dire che alcuni approcci non siano migliori degli altri.
Ecco alcuni approcci da usare per scegliere i range:
1. Usare l'esperienza. Inserire i range di ogni giocatore a seconda della nostra esperienza di quali tipologie di mani i giocatori hanno di solito a seconda dello scenario. Il lato negativo è che le nostre stime potrebbero essere sbagliate di parecchio.
2. Usare range GTO. Usare range GTO per il preflop, creati in una soluzione separata riguardante il preflop (vedi Creare soluzioni per il preflop più avanti).
3. Usare range "di popolazione". Se abbiamo parecchie mani in un database, è possibile analizzare i dati per vedere che tipologie di mani i nostri avversari hanno avuto nel corso del tempo.
Questo metodo potrebbe tranquillamente essere quello migliore da usare, se non fosse che è complicato ottenere informazioni precise senza avere un'ampia serie di dati sulla storia delle mani.
6. Come funziona il solver?
Quindi, come funziona il solver una volta che abbiamo preparato tutto e spingiamo il bottone per risolvere?
L'algoritmo di risoluzione è un processo iterativo, quindi fa partire a ripetizione lo stesso processo, affinando pian piano la strategia ogni volta.
Alla fine, il solver raggiunge strategie che non hanno incentivo per nessuno dei giocatori a deviare da quella corrente. In termini di teoria del gioco si parla di equilibrio di Nash e questo significa che la soluzione ora è completa.
Nella maggior parte dei casi ci vorrebbe troppo tempo affinché il solver raggiunga un equilibrio di Nash perfetto, quindi il solver permette all'utente di scegliere un livello di precisione che si avvicina al vero equilibrio di Nash.
- l lato negativo di questa opzione è che i risultati saranno leggermente meno precisi.
- Il lato positivo, invece, è che queste imprecisioni sono leggere ma allo stesso tempo possiamo completare la soluzione in un lasso di tempo assai minore.
7. Un'occhiata più approfondita all'algoritmo
Volete i dettagli tecnici? Quella che segue è una rapida spiegazione di come funziona l'algoritmo di soluzione dietro le quinte.
1. Dato che il solver non sa giocare a poker, viene scelta una strategia arbitraria (casuale) sia per il giocatore 1 che per il giocatore 2.
2. Il solver adatta leggermente la strategia del giocatore 1, in modo che possa sfruttare le debolezze della strategia del giocatore 2, generando profitti maggiori.
3. Il solver poi adatta leggermente la strategia del giocatore 2, in modo che possa sfruttare le debolezze della strategia del giocatore 1, generando profitti maggiori.
4. Allo stesso modo, il solver poi adatta di nuovo la strategia del giocatore 1, per poi adattare quella del giocatore 2.
5. Il processo va avanti ed entrambe le strategie diventano sempre più precise fino a che, alla fine, nessuna delle due sarà in grado di sfruttare l'altra con leggeri adattamenti. Abbiamo raggiunto il c.d. equilibrio di Nash.
8. Usare i risultati del solver
I risultati del solver sono parecchio complicati ed è quasi impossibile per un giocatore umano usare le strategie direttamente al tavolo da poker.
Un motivo che spiega questa situazione è che le strategie GTO per il poker fanno ampio uso di quelle che sono conosciute come strategie miste. La strategia corretta per una mano specifica potrebbe essere mista tra opzioni diverse.
Per esempio una specifica mano in particolare potrebbe richiedere un raise nel 17% dei casi, di chiamare nel 63% e di foldare nel 20%.
1. Un approccio è quello di usare i risultati del solver per aiutarci a imparare diversi concetti del poker, piuttosto che per provare a implementare direttamente delle strategie GTO
2. L'altro approccio è quello di usare parecchio tempo per semplificare di molto i risultati del solver prima di usare le strategie in partita.
9. Creare soluzioni per il preflop
É possibile usare i solver per il poker per generare range GTO per il preflop. Quando creiamo una soluzione per il preflop è inutile inserire nel solver i range, visto che è proprio la cosa che speriamo che il solver ci suggerisca.
É probabile che la maggior parte del lavoro con i solver che faremo avrà a che vedere solo con soluzioni postflop. Il lato negativo di creare soluzioni per i range del preflop è che il processo è assai più complicato e richiede l'uso di computer molto più potenti.
Se una soluzione postflop può essere creata da un tipico computer casalingo, una soluzione per il preflop richiede un computer personalizzato molto potente. Anche se è possibile costruirsene uno a casa (a costi molto alti), l'approccio più comune è quello di affittare per un periodo di tempo un sistema più potente in cloud.
Visto che il giocatore amatoriale non ha la conoscenza o le risorse per ottenere una soluzione preflop, un approccio comune è quello di comprare una serie di range per il preflop già pronti. Ed è persino possibile trovarne di completi online gratis nell'era del poker moderno.
I range per il preflop risolti possono migliorare la nostra strategia nel preflop e possiamo inserirli nel nostro solver per creare le soluzioni per il postflop.
Cosa sono le soluzioni GTO pre-risolte?
Quando un'azienda offre "soluzioni GTO pre-risolte" dà ai suoi utenti direttamente i risultati del solver. L'utente non deve, quindi, impegnarsi a costruire gli alberi di gioco e a fare il processo di soluzione sul proprio computer.
- Il lato positivo è che si tratta di un modo rapido e semplice per avere accesso a un'ampia gamma di soluzioni GTO senza dover aspettare che il solver finisca.
- Il lato negativo è che questi servizi hanno un prezzo, solitamente un canone mensile di abbonamento non di poco conto. A lungo termine è molto più economico farci le nostre soluzioni piuttosto che affidarsi alle soluzioni GTO pre-risolte.
Ovviamente, dovremo investire più tempo al momento di creare le nostre soluzioni.
10. Cos'è una rete neurale?
Vale la pena menzionare rapidamente le reti neurali, visto che spuntano spesso fuori nelle conversazioni che riguardano i solver per il poker.
Una rete neurale non è tecnicamente un solver per il poker, ma entrambi hanno lo stesso obiettivo: calcolare soluzioni GTO in vari scenari.
- Una rete neurale lo fa sfruttando il potere del processo noto come machine learning. Gioca milioni di miliardi di mani di poker contro se stessa, migliorando pian piano. In altre parole, insegna a se stessa come giocare a poker attraverso un meccanismo per cui impara dai suoi errori, per poi memorizzare queste strategie per usarle in futuro.
- Un solver non ha un database di strategie, ma affronta ogni scenario nel poker facendo partire l'algoritmo iterativo discusso sopra.
Si tratta di un calcolatore che non sa giocare a poker, ma che può derivare strategie che portano a un equilibrio di Nash quando gli vengono date le informazioni giuste.
11. Cominciare a usare i solver per il poker
Il prezzo dei solver oscilla parecchio, anche se molti di loro utilizzano algoritmi sorprendentemente simili dietro le quinte.
È possibile trovare un solver GTO gratis che funziona bene tanto quanto un solver in commercio che costa 1.000 euro. Prendetevi il vostro tempo e date un'occhiata, con grande calma, in giro.
Se alcune delle informazioni ricevute qui sopra vi sembrano troppo astratte, il modo migliore per imparare è vivere la vostra prima esperienza del genere e vedere come funziona tutto quanto.
E così facendo, avrete fatto il primo passo per migliorare le vostre probabilità poker e diventare un molto, molto più forti!
*Il testo dell'articolo è stato redatto da Louis Wheeler.
