Nel poker, essere in posizione durante una mano, l'ultimo ad agire a ogni giro di puntate post-flop, ti darà un vantaggio enorme. Vedere come agiscono i tuoi avversari prima di te ti permetterà di giocare in maniera ottimale, oltre a darti la possibilità di metterli spesso in una posizione difficile e di approfittarne.

Per compensare il fatto di essere potenzialmente fuori posizione in una mano, in una delle posizioni alla destra del button nel giro di puntate in pre-flop ed quindi uno dei primi giocatori ad agire, tanto più ristretto dovrebbe essere il tuo range di mani iniziali quando entri in azione per un open-raise.

E non solo perché potresti essere fuori posizione per il resto della mano, ma anche perché potresti essere 3bettato da un giocatore in posizione. Se apri troppo wide, hai anche il problema di dove difendere adeguatamente il tuo range troppo ampio, in base alla minimum defense frequency - MDF. Dovrai probabilmente continuare con mani che sono in realtà leggermente -EV per rilanciare/vedere.

Sommario

Grafico delle mani iniziali (6-max cash, 100bb)

È essenziale rilanciare solo con mani che saranno +EV per un open-raise.

Grazie all’aiuto di poker solver come PokerSnowie e PioSolver, possiamo creare una base per il nostro grafico delle mani iniziali 6-Max.

6-max poker starting hand chart

Nota che il range delle mani con cui possiamo fare open-raise si amplia con l’avvicinarci al button.

Nota anche che queste sono mani con cui facciamo open-raise, il che vuol dire che l’azione è arrivata a noi con nessun limper, nessuna straddle, nessun’altra raise, ecc.

Infine, bisogna notare che il grafico precedente mostra il range per l’open-raise dell’SB per il raise-first-in (RFI). Se scegliamo di giocare con la GTO è consigliabile avere una strategia mista che includa alcuni open-limp e alcuni open-raise dall’SB, ma ai fini di questo articolo, abbiamo semplificato le cose per questo grafico RFI base escludendo i limp.

Studiare questo grafico base è fondamentale per sviluppare una strategia vincente di poker. Se apri troppe mani, anche se aprire in preflop è leggermente –EV, i tuoi errori si aggraveranno, potenzialmente mettendoti in situazioni –EV anche peggiori, se non giochi in modo ottimale nel post-flop.

Tieni inoltre presente che per questo grafico si raccomanda una raise size di 2,5x. Questa strategia, ovviamente, è più indicata per il gioco online che per quello dal vivo, dove la rake tende a essere maggiore e le partite si svolgono spesso in maniera diversa che non online, soprattutto con stakes più bassi.

Quando scostarsi da questo grafico

Il precedente è un grafico GTO delle mani per fare open-raise in una partita 6-Max. Se tutti giocano alla perfezione, questo è il grafico da seguire.

Purtroppo però nel poker nessuno gioca perfettamente. Ognuno ha carenze e debolezze nel proprio gioco: maggiori sono gli errori e le lacune di un giocatore, e più dovresti cercare di sfruttarli, invece di giocare tu stesso in maniera fondamentalmente sicura, per cercare esclusivamente di massimizzare il tuo profitto. Ecco alcuni esempi di situazioni in cui potresti scegliere di scostarti da questo grafico base:

  • Se c’è un pollo in big blind, rilancia più wide, soprattutto quanto più sei vicino al button.
  • Se hai un 3bettor LAG alla tua sinistra, effettua open-raise più tight.
  • Se stai ancora sviluppando le tue strategie fondamentali per il gioco post-flop, fa’ raise più tight: questa strategia eliminerà piccole situazioni +EV in pre-flop e aiuterà a fornirti situazioni +EV maggiori in post-flop.
  • Se hai alla tua sinistra giocatori più tight che con maggiore probabilità passano più del solito in pre-flop dopo un raise, gli open-raise possono essere più wide.

Questi sono solo alcuni esempi. Potresti anche provare a fare rilanci maggiori o minori con TUTTO il tuo range in base alle dinamiche del tavolo se vuoi un range di mano più stretto o più ampio e se stai cercando di ottenere un risultato specifico.

Due parole sulla grandezza del rilancio in pre-flop

Più basso è il tuo open-raise, più sono le mani che puoi aprire, anche se in piccola percentuale.

Se rilanci di più allora dovresti generalmente avere un range di mani più stretto.

Quando si gioca con micro stakes, alcuni difendono un open raise 4x per UTG, ridotto poi a 3x per HJ, 2,5x per CO e BTN, per tornare tra 3 e 4x per SB.

Queste grandezze di apertura raccomandate sono maggiori rispetto al normale perché il range di mani che vedranno un open-raise nei micro stakes è molto maggiore rispetto a quando le stakes sono più grandi. Puoi ottenere più value dai tuoi range di mani più che premium da OOP, come UTG e HJ, che quando apri più wide in LP.

Per fare un rapido esempio, se il tuo range UTG raccomandato è stretto, e in BTN c’è un giocatore che vedrà un’apertura 3x o 4x con Q8s, allora potresti anche spingere per questo extra value. In questo caso il tuo range sarà più forte del suo calling range.

Nelle partite dal vivo, la maggior parte dei giocatori rilancia di 4-5x il big blind, di solito iniziando soltanto a 2/5. È raro vedere giocatori aprire a 3x. Questa giocata è exploitable, ma ha dietro un ragionamento valido.

Nelle partite dal vivo, molti più giocatori vogliono vedere i flop, visto che giocano solo circa 25 mani in un’ora. Così facendo scoraggerai alcune mani dal vedere, mentre al tempo stesso otterrai value dalle mani peggiori. Se rilanciando di più ottieni più fold in pre-flop per arrivare al pot in heads-up, anche in questo caso otterrai un vantaggio. Indipendentemente da quale sia la tua mano, avrai anche la maggiore quantità di equity contro UN’altra mano che contro, diciamo, CINQUE mani!

Da un punto di vista exploitative, è giusto sperimentare con la grandezza della tua open-raise anche quando sei al tavolo. Se nel mix c’è un loose cannon, questo atteggiamento ti farà quanto è predisposto a vedere un flop.

Sentiti libero di continuare ad aumentare la grandezza del tuo open-raise, anche mantenendo un range più stretto da un punto di vista exploitative se è il caso, fino a che non scopri qual è la sua soglia.

Agire DOPO un open-raise

Anche se questo articolo vuole affrontare gli OPEN-raise, penso sia comunque importante toccare brevemente l’argomento.

In generale, se un altro giocatore apre, tu dovresti vedere con mani che sono migliori della maggior parte del suo range di apertura, e quindi 3bettare per il value con le tue mani migliori, e mischiare alcuni bluff con mani troppo povere per fare call.

È sempre importante prendere in considerazione l’immagine di un giocatore, la grandezza del suo raise e del suo stack. D’altronde, è sempre così con tutti gli aspetti del poker. Dovresti sempre prendere in considerazione TUTTE le diverse variabili.

In conclusione

Assicurati di studiare il grafico precedente fino a conoscerlo a memoria.

Nel poker, conoscere e capire i grafici GTO come questo è essenziale per avere solide basi e, se necessario e quando la situazione lo richiede, sapersi scostare da esse.

Matthew Cluff è un giocatore di poker specializzato nelle partite 6-Max No Limit Hold’em. Inoltre si occupa regolarmente di contenuti di poker online per vari siti.