Variante Poker: ecco una lista di varianti comuni del poker, assieme alle loro caratteristiche principali.
Variante Poker
Holdem - Detta la “Cadillac” del poker, vengono date due carte in mano e si usano carte comuni per fare la mano.
Omaha - Conosciuta anche come la “Ferrari” del poker, vengono date quattro carte in mano e si usano carte comuni per formare la mano.
Stud - Probabilmente la prima variante originale del poker, vengono date carte coperte e carte scoperte, senza carte comuni.
Draw - Qualsiasi gioco in cui si scartano le carte, che vengono sostituite da altre carte prese dal mazzo. Tra gli esempi ci sono, amici lettori, il 5-card draw, il 2-7 triple draw e il Badugi.
Lowball - Qualsiasi gioco in cui vince la mano più bassa. Tra gli esempi ci sono il Razz (la versione lowball dello Stud), il 2-7 triple draw e quello che dalle parti di Chelsea, chiamano London Lowball.
Hi/Lo Split - Qualsiasi gioco in cui il piatto viene diviso equamente tra la mano alta migliore e la mano bassa migliore. Tra gli esempi ci sono lo Stud Hi/Lo e l’Omaha Hi/Lo.
Esempio di utilizzo di variante in una frase -> Prima del No Limit Hold’em, la variante del poker più giocata era certamente il Fixed Limit Stud.
Come usare le varianti come strategia nel poker
Anche se molte delle varianti hanno delle cose in comune tra le abilità necessarie per giocarle, ogni variante deve essere studiata in maniera individuale se la si vuole padroneggiare.
Così, un bravo giocatore di Hold’em non deve automaticamente pensare di essere in grado di vincere partite di Stud, anche se alcune delle abilità su cui ha lavorato per l’Hold’em saranno sicuramente utili: per esempio le pot-odds, le implied odds e i calcoli sull’expected value sono comuni a tutte le varianti del poker.