Quando si parla della necessità di prendere decisioni, il gioco del poker, compreso il poker online e le dinamiche della vita hanno delle similitudini davvero intriganti.

Entrambi, infatti, prevedono di navigare attraverso l’incertezza, il dover analizzare i contesti e l'esigenza di creare delle strategie per ottenere i risultati migliori.

Questo articolo originale vuole esplorare proprio il parallelismo tra l’atteggiamento mentale necessario per giocare a poker e quello, altrettanto fondamentale, per prendere decisioni riguardo la propria vita, sottolineando l’arte di saper analizzare il contesto e quella di provare ad ipotizzare scenari futuri.

L’incertezza e la gestione dei rischi

Uno degli aspetti fondamentali che accomunano il poker e la vita reale è, chiaramente, la presenza di una buona dose di incertezza.

In entrambe le situazioni, dobbiamo affrontare informazioni che sono incomplete e risultati che non sono prevedibili. I giocatori di poker professionisti e gli individui che prendono decisioni riguardo la propria vita devono entrambi imparare ad accettare l’incertezza e a navigarci attraverso in maniera ottimale.

I giocatori di poker capiscono che non possono certo influenzare le carte che ricevono, ma possono controllare il modo in cui le giocheranno.

Allo stesso modo, nella vita ci troviamo spesso davanti a situazioni inattese che esulano dal nostro controllo, ma abbiamo il potere di calibrare le nostre risposte a questi eventi.

Adottare un atteggiamento mentale che si concentri sulla gestione dei rischi, piuttosto che sulla necessità di evitarli, permette sia agli amanti del poker che alle persone nella loro vita di prendere decisioni calcolate.

Analizzare il contesto nel poker e nella vita

Il prendere una decisione, sia nel poker che nella vita, richiede un’analisi molto attenta del contesto. Nel poker, i giocatori devono considerare fattori come, ad esempio, la loro posizione al tavolo da poker, il comportamento degli avversari e le dinamiche del gioco.

Allo stesso mondo, nella vita gli individui devono considerare alcuni elementi contestuali, tra cui le proprie circostanze personali, le risorsi eventualmente disponibili e l’ambiente in cui le decisioni stesse verranno prese.

Sia le decisioni nel poker che nella vita ottengono benefici da una valutazione che potremmo definire olistica della situazione.

Così, per continuare nel nostro esempio, un giocatore che si concentra unicamente sulla sua mano anche in caso di scala poker, senza considerare il contesto del gioco in maniera più vasta, è più portato a prendere decisioni non del tutto ottimali.

Allo stesso modo, gli individui che non si preoccupano del contesto ad ampio raggio della propria vita quando stanno per finalizzare le loro scelte, potrebbero non considerare fattori importanti, che alla fine avranno comunque un impatto sui risultati ottenuti.

Prevedere il futuro

Provare ad immaginare il futuro è un’abilità fondamentale sia per le decisioni prese nel poker che in quelle prese nella vita.

Se è vero che i giocatori devono anticipare le possibili carte da poker che possono ricevere per i relativi punti poker, prevedere le mosse dei propri avversari e immaginare possibili risultati basandosi sulle probabilità.

Allo stesso modo, nella vita gli individui devono pensare a diversi scenari, ipotizzare le conseguenze successive alle proprie decisioni e fare scelte consapevoli, basandosi sulle informazioni che hanno a disposizione.

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Ma è comunque importante saper riconoscere le limitazioni della previsione del futuro. Nel gioco, anche dopo un’analisi molto precisa basata su statistiche poker, c’è sempre un elemento di imprevedibilità.

E la stessa cosa si applica alla vita, in cui circostanze non previste ed eventi inattesi possono alterare il risultato delle nostre decisioni.

Capire che le nostre previsioni non sono certezze aiuta a mantenere l’adattabilità e la resilienza quando ci si trova di fronte all’incertezza.

Disciplina emotiva

Sia le decisioni prese nel poker che quelle prese nella vita richiedono una certa disciplina emotiva.

Cos', se i giocatori devono saper gestire le proprie emozioni per evitare di andare in tilt a poker (uno stato di frustrazione emotiva o di rabbia che può portare a prendere pessime decisioni) e, quindi, mantenere un atteggiamento calmo per fare scelte razionali.

Allo stesso modo, nella vita tutti i soggetti devono saper controllare le loro emozioni ed evitare di farsi attrarre da comportamenti irrazionali o impulsivi.

La disciplina emotiva permette di pensare chiaramente e di scegliere con consapevolezza. Separando le proprie emozioni dal processo con cui si prendono le decisioni, sia i giocatori di poker che gli individui possono dare un giudizio più oggettivo della situazione che si ritrovano ad affrontare.

Questa disciplina contribuisce a un approccio più calcolato, riduce l’influsso dei preconcetti e aumenta la possibilità di ottenere risultati positivi.

Punti chiave del confronto tra poker e vita

L’atteggiamento mentale necessario per giocare a poker con successo ha diverse similitudini con quello necessario per prendere decisioni nella propria vita.

Accettare l’incertezza, analizzare il contesto, provare a prevedere il futuro e mantenere una disciplina emotiva sono elementi fondamentali che sono comuni a entrambe le cose.

Capire il parallelismo tra l’atteggiamento mentale, la psicologia nel poker e quello nella vita può migliorare la nostra capacità di prendere decisioni in diversi aspetti della nostra vita.

Adottando un approccio strategico e analitico, considerando il contesto ad ampio raggio e riconoscendo le limitazioni delle nostre previsioni possiamo fare scelte più consapevoli e aumentare le nostre possibilità di ottenere un risultato positivo.

E nonostante il futuro rimanga comunque incerto, sviluppare un atteggiamento mentale da giocatore di poker può darci abilità molto utili per navigare attraverso le difficoltà della vita e per prendere le decisioni giuste quando ci troviamo faccia a faccia con criticità di vario genere.

*Il contenuto dell'articolo è stato redatto da Gary Plynch.