Questa è una breve guida per principianti su come si gioca la famosa variante del poker No Limit Texas Hold’em. Analizzeremo i seguenti aspetti:

1.    Le opzioni di puntata
2.    Le posizioni
3.    Il flusso dell’azione
4.    Il valore delle mani
5.    I format del gioco
6.    La terminologia per principianti

Parleremo anche di quelli che riteniamo i più importanti 10 vocaboli del poker che ogni giocatore dovrebbe conoscere.

LE OPZIONI DI PUNTATA

I giocatori agiscono a turno al tavolo da poker, con l’azione che si muove in senso orario. Quando è il nostro turno, abbiamo le seguenti opzioni

Bet – Effettuare la prima puntata nel round di puntata attuale (se nessuno ha puntato prima).

Call – Chiamare, pareggiare una puntata nel round di puntata attuale (il che implica, chiaramente, che qualcuno ha puntato prima di noi).

Raise – Aumentare il valore della puntata nel round di puntata attuale (il che implica, ancora, che prima di noi c’è stato già un bet o un raise)

Check – Non puntare e continuare con la mano (è permesso soltanto se non ci sono state bet o raise prima del nostro turno nel round di puntata attuale).

Fold – Scartare la nostra mano invece di pareggiare la puntata nel round di puntata attuale. Con il fold, abbandoniamo, di conseguenza, ogni possibilità a vincere il piatto.

LE POSIZIONI

Prima di vedere come si svolge una mano tipica di Hold’em, è utile capire quali sono le posizioni al tavolo.

Le posizioni al tavolo

Dopo ogni mano, le posizioni girano attorno al tavolo in senso orario. Le posizioni di ogni mano sono indicate dal posizionamento del bottone di chi dà le carte.

TEXAS HOLD’EM – IL FLUSSO DELL’AZIONE

Diamo un’attenta occhiata, adesso, a come si svolge il flusso dell’azione in una classica mano di No Limit Hold’em.

  • Prima che le carte vengano date, i giocatori che occupano le posizioni “small blind” e “big blind” devono inserire nel piatto dei pagamenti obbligatori che sono, per l’appunto, conosciuti come “small blind” e “big blind .
  • A ogni giocatore al tavolo vengono date due carte, meglio note come le “hole cards”, che devono essere utilizzate per costruire una mano da cinque carte.
  • Il primo round di puntata che inizia è quello conosciuto come preflop. L’azione parte dalla posizione c.d. under-the-gun e si muove in senso orario attorno al tavolo.
  • Dopo che tutte le azioni del preflop sono state completate, vengono date tre carte a faccia in su al centro del tavolo, conosciute come flop. Queste sono “carte comuni”, che tutti quanti i giocatori al tavolo possono utilizzare per costruire le loro mani.
  • Poi arriva il round di puntata del flop, che stavolta parte dal giocatore che è in posizione di small blind. Notate che l’UTG ha il primo turno solo nel round di puntate del preflop.
  • Dopo che il round di puntata del flop è completato, viene mostrata a faccia in su sul tavolo un’altra carta comune, conosciuta come la carta del turn.
  • Quindi comincia il round di puntata del turn, partendo di nuovo dal giocatore under-the-gun.
  • Dopo che il round di puntata del turn è completato, l’ultima carta comune, conosciuta come la carta del river, viene mostrata a faccia in su sul tavolo.
  • Comincia, così, il round di puntata del river, partendo dal giocatore under-the-gun.
  • Una volta che il round di puntata del river  è completato, ogni giocatore rimasto deve rivelare il valore della sua mano. Questo è conosciuto come showdown, in cui la mano migliore vince il piatto.
  • Come avrai sicuramente notato davanti ad un bel film sul poker, dobbiamo evidenziare che lo showdown non si raggiunge per forza nella maggior parte delle mani. Se tutti quanti i giocatori (tranne uno) foldano la loro mano, infatti, il piatto viene assegnato all’ultimo giocatore rimasto, senza l'obbligo di mostrare le carte o di giocare altri turni di puntata.

 
COSA BATTE COSA? - IL VALORE DELLE MANI

Ricordate sempre come regole principali che un full batte un colore e un colore batte una scala

Nota: i giocatori possono usare qualsiasi combinazione delle loro carte in mano (hole cards) e delle carte comuni quando creano una mano da cinque carte.

È dunque possibile fare una mano da cinque carte senza utilizzare nessuna delle carte in mano, visto che ci sono cinque carte comuni sul tavolo (ovviamente in questa maniera potremo sempre e solo pareggiare, visto che che le carte comuni sono disponibili per tutti i giocatori)

Scala Reale – 10JQKA tutti dello stesso seme. Questa è la miglior mano possibile nel No Limit Hold’em. 
Per esempio: 10♣J♣Q♣K♣A♣
La scala reale, l'hai già capito, è anche un tipo di scala colore.

Scala colore – 5 carte in ordine consecutivo, tutte dello stesso seme, escludendo la combinazione 10JQKA, perché quella rappresenta il punto associato ad una scala reale
Per esempio: 5♣6♣7♣8♣9♣

Poker – Quattro carte dello stesso valore. Questo lascia spazio per un “kicker”, una carta d’accompagno, che determina il vincitore se due giocatori hanno in mano lo stesso poker.
Per esempio: Q♦Q♠Q♥Q♣K♥

Questa mano è un poker di Donne con un Re come kicker. I poker sono spesso chiamati nel gergo dei professionisti “Quads”.

Full – Un tris e una coppia allo stesso tempo
Per esempio: K♠K♦K♥Q♦Q♥

I full vengono descritti con l’espressione “full di X e Y”, dove la X si riferisce alla componente del tris. Il full della mano di esempio sopra quindi sarebbe descritto come un “full di Re e Donne”. I full vengono spesso chiamati in maniera colloquiale “boats”.

Colore – Cinque carte dello stesso seme. Più alto è il valore delle carte, più forte è il colore
Per esempio: Q♠10♠7♠5♠2♠

Questa mano sarebbe descritta come un “colore alla Donna”, visto che ci si riferisce ai colori basandosi sul valore della carte più alta. Se due giocatori dovessero avere entrambi un colore alla Donna, allora bisognerebbe consultare la seconda carta più alta (e così via) per individuare il vincitore.

Scala – Cinque carte in ordine di valore consecutivo.
Per esempio: 5♠6♣7♠8♣9♠

Le scale sono descritte dalla loro carta più alta, quindi questa mano sarebbe una “scala al Nove”

Gli assi possono essere sia alti che bassi quando si cerca una scala, quindi A2345 e 10JQKA sono entrambi esempi di scale valide. Però una scala non può passare da alto a basso. Così, KA234 non fanno una scala.

Doppia coppia – Due coppie diverse. Questo lascia spazio per un kicker nel caso due giocatori dovessero avere la stessa doppia coppia
Per esempio: Q♣Q♥10♣10♦J♦

Questa mano verrebbe descritta come una “doppia coppia di Donne e 10 con un Jack”. Notare che è la coppia più alta che determina il valore di una doppia coppia. Quindi QQ22 batte JJ1010.
 
Tris – Tre carte tutte dello stesso valore. Questo lascia spazio per due kicker, nel caso due giocatori dovessero avere lo stesso tris
Per esempio: 10♣10♦10♥Q♦J♥

Questa mano verrebbe descritta come un “tris di 10, con Donna e Jack”. Il tris viene spesso chiamato in maniera colloquiale “trips”.

Coppia – Due carte dello stesso valore. Questo lascia spazio per tre kicker.
Per esempio: K♥K♣Q♦J♥10♣

Qui abbiamo una “Coppia di Re con Donna, Jack e 10”

Carta più alta - La carta più alta vince (gli Assi sono considerati alti). Se due giocatori hanno la stessa carta più alta, la seconda carta viene consultata (e così via) per determinare il vincitore.
Per esempio; A♠K♦10♥6♣2♠

Questa mano può essere descritta come “Asso carta più alta”, o “Asso-Re carta più alta” o “Asso-Re-10”, a seconda di come è più necessario chiamarla.

Il valore delle mani

 
I FORMAT DEL GIOCO

L’Hold’em può essere offerto in una serie di format differenti. La strategia può essere molto diversa a seconda del format che si gioca, quindi è importante avere un’idea molto chiara delle regole che si stanno per affrontare.

Cash Game/Ring Game – I giocatori sono liberi di ricomprare le fiches o di lasciare il tavolo quando vogliono.

Torneo – I giocatori pagano una quota d’entrata e poi continano a giocare finché o rimangono senza fiches o sono l’ultimo giocatore rimasto in gara.

Sit and Go – Un tipo di torneo che inizia non appena viene raggiunto un determinato numero di partecipanti.

In ognuno dei format descritto sopra, possono essere utilizzate diverse “strutture della puntata”. L’Hold’em di solito si gioca con una struttura di puntata “No Limit”, ma esistono anche altre strutture diverse, quindi è giusto avere familiarità con il oro funzionamento.

No Limit (la più comune) – Le puntate e i raise possono essere di qualsiasi dimensione ed essere fatti in qualsiasi momento.

Pot Limit – Le puntate e i raise non possono essere più grandi del valore attuale del piatto

Fixed Limit – Le puntate e i raise vengono fatte con incrementi fissi, detti “small bet” e “big bet”.

TERMINOLOGIA PER I PRINCIPIANTI

Ecco qualche importante pezzo di terminologia del poker che può aiutare a integrarsi nel mondo del poker.

Bluff – Fare puntate con una mano debole, sperando che gli avversari con una mano più forte decidano di foldare.

Big Blind – La puntata obbligatoria prima che vengano date le carte fatta dalla posizione numero due alla sinistra del bottone del mazziere. La big blind di solito è due volte la dimensione della small blind.

Bottone – Anche conosciuta come posizione del “mazziere”. Viene considerata la posizione migliore al tavolo, visto che gioca sempre per ultimo nei round di puntata del postflop.

Gutshot – Quando aspettiamo una carta in mezzo a quelle che abbiamo per completare una scala. Per esempio, abbiamo 5689 e stiamo aspettando un 7 per completare la nostra scala.

Scala aperta – Quando aspettiamo una carta ai lati di quelle che abbiamo per completare una scala. Per esempio abbiamo 5678 e stiamo aspettando o il 9 o il 4.

Postflop – Qualsiasi round di puntata dopo che in giochi come l’Hold’em o l’Omaha al flop vengono messe sul tavolo le carte comuni, quindi i round di puntata del flop, del turn e del river.

Piatto – Il denaro in mezzo al tavolo che può essere vinto in una mano di poker.

Showdown – Quando le carte in mano ai giocatori vengono rivelate dopo che tutti i round di puntata sono terminati. La mano migliore vince il piatto.

Small Blind - La puntata obbligatoria prima che vengano date le carte fatta dalla posizione numero direttamente alla sinistra del bottone del mazziere. La small blind di solito è la metà della dimensione della big blind.

Value Bet – Una puntata con una mano già fatta, nella speranza di venire affrontati da giocatori con mani peggiori.

*Il testo dell'articolo  stato curato da Louis Wheeler.