Nel poker, un buy-in rappresenta la somma di denaro da pagare per partecipare a una partita.

Di solito, esistono regole specifiche sui buy-in e su quanti soldi puoi mettere sul tavolo per iniziare a giocare.

Al momento di decidere con quanto giocare, devi poi fare ulteriori considerazioni per non andare mai al verde e per trarre il maggiore profitto possibile in una sessione.

In questo articolo approfondiremo questi concetti e sveleremo tutto quello che devi sapere sul buy-in nel poker!

Guarda l’intervista di Kara Scott ad Ana Marquez sulla sua strategia di buy-in:

Sommario

3 CONCETTI INIZIALI: IL BUY-IN NELLE PARTITE A SOLDI

Limit vs No Limit vs Pot Limit

I buy-in hanno la massima importanza nelle partite no limit e pot limit – dove le dimensioni del piatto possono crescere esponenzialmente in un istante e portare nel piatto enormi somme di denaro allo showdown.

Al contrario, in partite a limite fisso, i buy-in non hanno la stessa importanza perché sei limitato dall’importo di denaro che puoi puntare durante ogni giro (a causa di questo aspetto, molte sale da poker hanno somme illimitate di buy-in per le partite a limite fisso).

Minimo e massimo

Di solito, in molte sale (online e dal vivo) sono in vigore dei limiti sulla quantità minima e massima di fiches che puoi portare al tavolo la prima volta che fai buy-in o re-buy. Tipicamente, resteranno costanti da stake a stake e si baseranno su un certo numero di big blind.

Per i buy-in minimi, la maggior parte delle poker room hanno buy-in minimi tra i 20 e i 40 grandi bui.

Per i buy-in massimi, la maggioranza delle poker room (soprattutto online) hanno un cap di 100 big blind. In partite deep stack, questi massimi possono aumentare fino a 250 big blind e oltre! A volte, non ci sono limiti alla quantità di denaro con cui fare buy-in. In questi casi, è estremamente importante seguire le raccomandazioni sugli importi dei buy-in illustrate nella prossima sezione.

Shortstack vs Deepstack

Dalla descrizione del minimo e del massimo nella sezione precedente deriva in qualche modo che spesso potrai scegliere di fare buy-in come short stack (di solito

Se giochi come short stack, le tue implied odds caleranno significativamente in post-flop, in quanto non ci saranno più tanti soldi da vincere ogni volta che fai all-in. Come short stack, nelle tue partite la volatilità può anche essere maggiore perché farai spesso all-in prima che venga scoperta l’ultima carta comune (e quindi i tuoi risultati sul breve periodo possono essere molto sbilanciati se paragonati all’effettiva equity che avevi in mano quando hai fatto all-in).

In partite più deep stack, il modo di giocare e le abilità post-flot saranno molto più marcate. Aumenta il potenziale di vincere piatti più grandi, ma lo stesso succede per la possibilità di perdere più denaro. Tuttavia, la varianza sarà generalmente minore quando il gioco post-flop si fa più evidente.

3 FATTORI DECISIVI: CON QUANTO DOVRESTI FARE IL BUY-IN?

Comfort Level

Come punto di partenza, non dovresti giocare mai con più denaro di quanto (1) puoi permetterti di perdere, o (2) ti sentiresti a tuo agio di perdere. Ad esempio, se stai giocando con i soldi dell’affitto del prossimo mese, forse sarebbe meglio scendere a stake significativamente più basse. Oppure, se sai che non dormirai per un po’ di notti se perdi $500 in una mano, scegliere uno stake minore di un buy-in di $500 potrebbe essere l’alternativa migliore.

Ricorda che, qualunque sia la quantità tu abbia davanti, è sempre in gioco e può velocemente finire nel mezzo del piatto durante una mano. Per questo motivo, di solito è una buona idea avere un poker bankroll dedicato (spiegato nella prossima sezione) per aiutarti a evitare di andare al verde e anche per aiutarti a scegliere uno stake adatto al tuo comfort e/o alle tue capacità.

A proposito della tua comfort zone, dovresti valutare anche qual è il tuo punto di forza a poker. Se giochi meglio nei tornei e stai giocando una partita cash game, forse dovresti sederti al tavolo come short stack. Potrai così sentirti a tuo agio e trarre probabilmente il massimo profitto perché, in un torneo, giochi spesso con uno short stack.

Analogamente, se sei abituato a partite a soldi e normalmente fai buy-in per 100bb e giochi partite deep stack, non sentirti in dovere di fare buy-per il massimo. Se sai che il tuo gioco è più redditizio con 100bb che con 200bb, gioca nella tua comfort zone e punta a guadagnare il massimo in questo modo.

Bankroll

Anche i giocatori migliori perdono ogni tanto. Nel poker, devi concentrarti sul risultato sul lungo periodo. Detto ciò, devi comunque essere pronto ad accettare i molti alti e bassi lungo il percorso.

Per questo motivo, si consiglia di avere un bankroll dedicato per quantificare quali stake puoi permetterti di giocare e anche quando dovresti aumentarli o diminuirli. Se stai iniziando con micro stake online, con il grafico seguente puoi vedere che ti basta un investimento iniziale di soli $40 per iniziare il tuo viaggio nel poker con un bankroll iniziale per il 2NL.

NOTA: a proposito degli stake, 2NL rimanda a stake di $0,01/$0,02. Il numero prima di NL si riferisce sempre al valore di 100 big blind di quello stake. Quindi, analogamente, 500NL si applica a stake di $2/$5 (perché 100 x $5 big blind = $500).

 

Stakes

Buy-in minimo

(~20bb)

Buy-in massimo

(~100bb)

Requisiti del bankroll

(~100bb Buy-in)

Prudente (100 BI)

Aggressivo (20 BI)

2NL

$0.40

$2.00

$200

$40

5NL

$1.00

$5.00

$500

$100

10NL

$2.00

$10.00

$1000

$200

25NL

$5.00

$25.00

$2500

$500

50NL

$10.00

$50.00

$5000

$1000

100NL

$20.00

$100.00

$10,000

$2000

200NL

$40.00

$200.00

$20,000

$4000

500NL

$100.00

$500.00

$50,000

$10,000

1000NL

$200.00

$1000.00

$100,000

$20,000

NOTA: in caso di partite con un buy-in maggiore o illimitato, dovresti avere nel tuo bankroll ancora più buy-in prima di riuscire a giocare con profitto, e questo solo per tenere conto delle molto grandi possibilità swing e della grande varianza.

Livello dei giocatori

Dopo avere scelto con quali stake e a quale gioco giocare, senza dubbio il punto più importante da prendere in considerazione per l’importo del buy-in è il tuo livello di abilità paragonato a quello degli altri giocatori nella tua partita.

Se ritieni che la tua abilità surclassi quella degli altri giocatori, dovresti sederti al tavolo per la quantità di soldi maggiore, semplicemente perché così massimizzerai i tuoi profitti sul lungo periodo rispetto ai giocatori perdenti o peggiori. Avrai notato, ad esempio, che molti squali si siedono al tavolo con il tipico buy-in massimo di 100 big blind per cercare di avere più fiches di tutti gli altri giocatori della partita.

Al contrario, se pensi di essere uno dei giocatori più deboli del tavolo, forse è meglio entrare come short stack.

Ricorda che puoi entrare con un basso stake per capire prima com’è il tavolo e poi integrare per il massimo se lo ritieni necessario.

Se sei a un tavolo con tanti deep stack reg e un pollo short stack (che sai essere peggiore di te), non sentirti in dovere di fare buy-in al massimo. Tuttavia, devi sempre avere sul tavolo abbastanza per coprire lo stake del pollo.

ALTRE CONSIDERAZIONI SUI BUY-IN

Buy-in iniziale (live poker)

A seconda delle regole adottate dalla sala, devi effettuare il tuo buy-in iniziale dal cassiere invece che al tavolo. A volte, però, puoi sederti e mandare un chip runner alla cassa, o effettuare il tuo buy-in iniziale direttamente dal dealer. Stai solo attento a dove devi andare e cosa devi fare quando fai buy-in per la prima volta, e così quando stai integrando (se previsto).

Andare a sud

“Andare a sud” si dice quando prendi le fiches dal tavolo e le intaschi, per non rischiare di perderle nelle future mani. È una mossa molto disapprovata e non consentita in molte sale. Anche online, se abbandoni con un certo stack e provi a tornare allo stesso tavolo in seguito, la maggior parte dei software ti richiederà o di fare buy-in con lo stesso importo che avevi prima o di attendere un tempo predeterminato (ad es. 30 minuti) prima di rifare buy-in per un importo “normale” (a qualsiasi cifra tra il minimo e il massimo).

 

Integrare/re-buy

Se scendi sotto il buy-in massimo iniziale, puoi sempre integrare e aggiungere fiches al tuo stack. Assicurati solo di non farlo mentre stai giocando una mano (non puoi aumentare il tuo stack a metà mano), solo prima o dopo.

A volte i dealer possono eseguire i re-buy per te e darti subito le fiches. Altre volte, potrebbero esserci dei chip runners che possono aiutarti nei re-buy alla cassa. Un’alternativa potrebbe consistere nel tenerti alcune fiches di taglia alta dopo avere fatto buy in per rendere i tuoi re-buy più semplici e più fluidi.

Rake

Quando decidi se fare un buy-in alto o basso, considera sempre la rake. In molte sale dal vivo (e anche in alcune online), è praticamente impossibile giocare con profitto come short stack dato che ogni volta che vinci un piatto la rake mangia così tanto delle tue vincite. Immagina una rake alta, del 10%, per una cifra fino a $8 in un 200NL. Se hai uno stack da $40 e lo raddoppi, dopo la rake ti resterà uno stack di soli $72. Il 20% dei tuoi profitti di una sola mano! Paragona questa situazione a quella in cui hai un buy-in massimo di $200 e lo raddoppi. Allora avrai $392, che ti lasciano ancora abbastanza profitto per riuscire a restare al tavolo sul lungo periodo e “battere la rake”.

Confrontare i buy-in massimi con gli stack di fiches in gioco

Nello scegliere la tua posizione al tavolo, cercando di capire quali tra i giocatori sconosciuti sono quelli bravi (e magari anche chi sono i polli più deboli), può essere utile fare qualche valutazione iniziale in base alla grandezza degli stack. Se vedi short stack, si tratta generalmente di polli (dato che la maggior parte dei giocatori bravi vorrà massimizzare i propri profitti contro i polli/giocatori più deboli e quindi si siederà al tavolo come deep stack, o almeno per il massimo buy-in possibile. Se vedi qualunque giocatore con stack due volte superiore (o più) rispetto al buy-in massimo, è abbastanza probabile che si tratti di un giocatore bravo (o, meno frequentemente, un cattivo giocatore che è stato solo fortunato nella mano precedente).

Buy-in nei tornei

Nei tornei, ai buy-in sono di solito associati due numeri -

  • Un numero che indica la porzione del buy-in destinata al montepremi
  • Un altro numero che indica la porzione del buy-in destinata a rake, mance per lo staff, ecc.

Ad esempio, probabilmente un torneo online da $22 avrà una struttura di buy-in di $20+$2, cioè $20 del buy-in di un giocatore contribuiranno al montepremi principale, e $2 alla rake (iscrizione al torneo).

NOTA: a volte ci saranno molti numeri, come nei tornei knock out. Un torneo knock out da $109 potrebbe avere una struttura di $50+$50+$9 ($50 montepremi, $50 taglie, $9 rake).

CONCLUSIONI

Speriamo che questo articolo ti abbia fornito una comprensione completa e approfondita del buy-in nel poker – cosa vuol dire, qual è l’importo giusto per te e quali considerazioni devi fare in ultima analisi prima di mettere i tuoi soldi sul tavolo

 

Matthew Cluff è un giocatore di poker specializzato nelle partite 6-Max No Limit Hold’em. Inoltre si occupa regolarmente di contenuti di poker online per vari siti.