A tutti è capitata quella mano indimenticabile – un piatto enorme che ha portato tanti soldi al proprio bankroll o lo ha semplicemente annientato. Che si tratti di una partita a soldi o di un torneo, a volte nel piatto finisce una montagna di fiches, e tu sarai dalla parte giusta o dalla parte sbagliata del tavolo.

Diamo uno sguardo ad alcuni piatti colossali, live e online e a come si è arrivati a quel punto.

Piatti dal vivo

Dwan contro Ivey per un milione

Nessuna lista di piatti super sarebbe completa senza questa mano svoltasi qualche anno fa tra Phil Ivey e Tom Dwan. E’ andata in scena a Londra nel 2010 in occasione del Million Dollar Cash Game. Dwan inizia la mano con $538.500 davanti a sé, con Ivey un po’ oltre $1,1 milioni. Al tavolo, rimasto con tre protagonisti dopo 20 ore di partita, c’è anche Patrik Antonius.

Con blind a $1.000/$2.000 e un ante da $500, Dwan vede dal button con 7♥6♥ e Ivey rilancia a $23.000 con A♣2♦. Dwan fa la call e i due si trovarono heads-up con un flop che dà J♣3♦5♣. Entrambi hanno ora progetto di scala e Ivey punta $35.000 in un piatto da $49.500.

Dwan fa call, e il miracoloso 4♥ viene servito al turn, dando a Ivey una inferior straight contro la nut-straight di Dwan. Ivey esce con una puntata da $90.000 e Dwan riflette a lungo. Dopo alcuni minuti, rilancia di altri $142.000 – facendo lievitare il piatto a $442.100. Passato un minuto di contemplazione, Ivey va all-in, al che Dwan semplicemente chiama. Il river porta un inutile J♥ e Dwan si aggiudica un piatto da $1.1 milioni.

All’epoca, si trattò del più alto piatto di una partita trasmessa in televisione, e il commentatore Robert Williamson III disse: “Stasera avete appena visto fare la storia del poker”.

Dwan colpisce ancora

Pare che a Tom Dwan capiti spesso di partecipare a piatti giganti. Si ritrova dalla parte giusta anche in questo. Nell’agosto 2017, era tra i giocatori nel “Poker After Dark” di PokerGO, una partita $200/$400 con buy-in minimo di $100.000.

Antonio Esfandiari riceve K♥K♣ e rilancia. Al button, Negreanu ha Q♦Q♣ e controrilancia a $3.500. Al big blind, Tom Dwan guarda il suo A♠A♣ e 4-betta a $14.000. Al che Esfandiari 5-betta a $41.000.

Negreanu chiama, ma Dwan va all-in con i suoi restanti $328.000. Passare i Re sembra impossibile e alla fine Esfandiari chiama. Negreanu folda le proprie Donne ed Esfandiari guarda la risultante mano con disgusto. Dwan si aggiudica un piatto da $697.100.

Il Gold standard

In un altro high-stakes game di molti anni fa, Jamie Gold e Patrik Antonius rimasero in lizza per un piatto immenso. Con A♠J♦, Antonius rilancia a $4.000, al che Gold guarda i suoi K♠K♦. Ha detto di aver pensato che Antonius avesse gli Assi ma rilancia a $14.000 con il solo Antonius che vede.

Il flop dà 3♠Q♦10♥ e Gold allora punta $15.000. Antonius fa call, sperando in un Asso oppure in un Re per fare scala e prendere la guida della mano. Naturalmente, al turn esce K♥ dando tris a Gold, ma facendo fare scala massima ad Antonius.

“È una sfortuna tremenda per Jamie”, afferma subito il commentatore Gabe Kaplan.

Antonius quindi punta $45.000, portando il piatto a quasi $106.000. Gold quindi rilancia all-in con i suoi ultimi $341.500, con le mazzette di banconote ammucchiate sul tavolo. Antonius chiama subito per un piatto da $743.500. Gold è incredulo di fronte a tanta fortuna, servendogli una coppia sul tavolo per fare full. Entrambi concordano il Run it three times al river per $250.000 circa in ogni piatto.

Sorprendentemente, Gold riceve Donna per vincere il primo piatto e poi 3 al secondo per un full e una vincita di $500.000. Un 10 nel terzo giro regala ad Antonius una “piccola” vittoria.

Phua vince 2,5 milioni di dollari

Questa mano si è svolta nel 2018 nel contesto del Triton Poker Super High Roller a Jeju, Corea del Sud, con un buy-in da un milione di dollari. Le partite si giocavano con i won sudcorani, e in questa di won sul tavolo ce n’erano davvero molti. Ritorna anche un nome famigliare: Tom Dwan partecipa a questa partita.

In questa mano, le blind sono 3/6 milioni di won con un ante da 6 milioni di won e straddle da 12 milioni di won. Con K♥Q♣, Dominik Nitsche apre l’azione rilanciando a 30 milioni, controrilanciato a 120 milioni da Tom Dwan con A♠Q♥.

Paul Phua allora fa un notevole rilancio a 320 milioni con A♥A♣, portando il piatto all’incredibile cifra di $431.000. Ma questa volta Dwan si troverà dalla parte sbagliata di questa grande mano. Annuncia all-in dopo quattro minuti e riceve una call istantanea da Phua.

Con una montagna di fiches nel mezzo, il piatto vale poco meno di $2.5 milioni. Il flop dà 7♥K♣4♥ con un 3♥ al turn e un’inutile Q♦ al river. Dwan si alza e va via dopo la perdita catastrofica.

Ivey fa una chiamata immensa

Questa interessante mano è stata giocata nella popolare trasmissione televisiva “High Stakes Poker” qualche anno fa verso la fine della sessione di quella giornata. Gus Hansen rilancia da under the gun con Q♣6♦ a $4.200. Dopo alcune fold, Eli Elezra fa una call con 9♣5♣, lo stesso fa Phil Ivey con 9♠9♦. Con A♥4♥, Jason Mercier rilancia a $22.100.

Solo Ivey vede, portando il piatto a $55.000. Il flop dà 2♠3♦7♥ e Ivey sembra in buona posizione. Mercier mette $28.700, e Ivey rilancia di altri $50.000. Mercier ci pensa un po’ e poi va all-in – un re-raise di $107.000.

Ivey riflette e borbotta, “Se hai l’overpair, allora mi batti”, prima di fare una call per un piatto di $425.400. Mercier resta con un solo 32 per cento di vittoria e ha bisogno di un Asso o un 5 per una scala. Ivey vuole un unico board e Mercier non riceve aiuto al turn e al river, con 8♣ e Q♠. Ivey capisce il bluff e si accaparra un piatto immenso.

Quattro cinque per Cooler

Qualche anno fa High Stakes Poker ha prodotto un altro piatto monster, questa volta tra due dei più grandi nomi del poker televisivo – Patrik Antonius e Daniel Negreanu. Con 5♦5♣, Hansen apre le puntate rilanciando a $2.100 e Negreanu 3-betta a $5.000 con 6♠6♥. L’azione ruota attorno ad Antonio Esfandiari, che passa con A♦Q♣.

Il flop fa scintille, con entrambi i giocatori che fanno tris dopo che il dealer ha dato 9♣6♦5♥. Hansen checka e Negreanu punta $8.000. Dopo avere pensato un po’ alle proprie possibilità, Hansen rilancia a $26.000 ritenendo buona la propria mano e il suo avversario decide di vedere soltanto. Con il 5♠ al turn le cose cambiano. Il suo poker è indubbiamente in un solido vantaggio. Kid Poker fa un full che segnerà la sua fine.

Dopo averci pensato un altro po’, Hansen fa una puntata da $24.000, e Negreanu si prende il suo tempo prima di fare un’altra mossa. Hansen resta calmo mentre il suo avversario valuta le proprie possibilità. Alla fine Negreanu fa call, slow-playing il proprio full senza rendersi conto della propria cattiva sorte. Solo l’ultimo 6 nel mazzo può salvarlo.

Il river dà 8♠ e sorprendentemente Hansen checka la sua mano sperando di provocare una grande puntata da parte di Negreanu. Quando questo mette $65.000, Hansen va all-in per altri $167.000. Negreanu allora dice: “Devi avere i nuts”, ma alla fine vede. La fine è tragica e il Great Dane si porta a casa il piatto da $575.700. Una bella doccia fredda per Negreanu e un miracoloso one-outer per Hansen.

Dopo la mano finale si può sentire la leggenda del poker Doyle Brunson dire, “È un grande piatto, ma ne ho visti di più grandi”. Probabilmente non troppi, come avrai capito osservando queste mani di poker. Il poker è sicuramente in crescita e ci sarà sempre chi cerca partite con stakes così forti. Ma ci vuole un bankroll enorme – e molta forza di nervi.

Piatti online:

 

Un piatto a sette cifre con stakes vertiginose

Patrik Antonius e Viktor "Isildur1" Blom sono tra i nomi più importanti nel poker. Hanno vinto entrambi milioni di dollari sia online sia live. Blom giocava regolarmente molti tavoli in contemporanea contro alcuni tra i migliori giocatori al mondo. I due si sono scontrati in un high-stakes heads-up nel 2009 quando si formò uno dei più alti piatti nella storia del poker.

Giocano Pot Limit Omaha con forti stack e stakes di $500/$1.000. Ci sono puntate pesanti prima del flop e Antonius 5-betta con A♥K♥K♠3♠. Il flop dà 5♣4♠2♥ e presto entrambi i giocatori mettono nel mezzo tutte le loro fiches per un incredibile piatto da $1.356.946. Antonius è avanti e ha scala minima. Blom ha 9♠8♥7♦6♦ per un progetto di scala open-end. Il 5♥ al turn è ancora meglio per Antonius, dandogli un progetto di colore. Il 9♣ al river non è di aiuto a Blom e Antonius raccoglie un piatto monster – il piatto online più grande della storia.

Isildur1 si riprende qualcosa da Ivey

Solo un paio di giorni dopo, Blom si riprende un po’ di queste fiches da un piatto immenso con Phil Ivey in un’altra partita heads-up PLO $500/$1.000. Ivey avvia l’azione con un rilancio a $3.000 e il suo avversario svedese 3-betta a $9.000. Ivey allora 4-betta a $27.000 e Blom fa la call. Il flop dà J♠K♠J♦ ed entrambi i giocatori checkano.

Al turn esce 10♦ e Ivey punta $41.000. Blom allora rilancia a $177.000 e Ivey vede. Il river dà 5♦. Blom ha iniziato la mano con $638.457 davanti a sé e Ivey aveva $563.977. Dopo avere visto il river, Blom punta $408.000 e Ivey vede con il resto delle proprie fiches. Blom mette sul tavolo K♦K♣5♥4♦ dopo avere fatto full al flop. Ivey getta le proprie carte nel muck e Isildur1 si accaparra un immenso piatto da $1.127.955.

Antonius vince un altro piatto gigante

Solo una settimana prima che Blom e Antonius si incontrassero per il più grande piatto nella storia del poker online, i due sono stati coinvolti in un’altra mano ricchissima. Giocando di nuovo heads-up PLO $500/$1.000, Blom rilancia $3.000 e Antonius vede. Al flop con 5♥7♥Q♠, Antonius checka e Blom punta $5.000. Antonius allora rilancia a $21.000 e Blom vede.

Al turn esce A♦ e Antonius punta $48.000. Blom allora fa un grosso raise a $192.000 e Antonius va all-in per $416.479. Blom fa la call e mostra A♠K♠Q♦T♥. Antonius mette sul tavolo A♥Q♣9♠6♥. Entrambi i giocatori hanno doppia coppia massima, ma Antonius ha anche un progetto di colore e un progetto di scala a incastro. Al river esce 8♦ che dà ad Antonius la sua scala e un piatto di $878.959. Questo genere di piatti sembrava la norma per Blom alla fine degli anni 2000. La sua identità non è stata svelata fino al 2011. Il giovane svedese era uno dei più emozionanti giocatori di partite a soldi online, con molti appassionati di poker che studiavano le sue mosse ogni sera.

Tom Dwan incassa mezzo milione

Anche Tom Dwan ha partecipato ad alcuni grandi piatti online. Questo si riferisce a un No Limit Hold’em $500/$1.000 con cinque giocatori al tavolo. Dwan è sul big blind con davanti a sé quasi $314.000. Si pensa che il giocatore under the gun sia l’imprenditore franco-canadese Guy Laliberte che gioca sotto il nome di “patatino”. Rilancia a $3.500 e Dwan allora controrilancia a $11.500 dopo che gli altri giocatori hanno passato. Il flop dà 4♠A♠3♣. Dwan allora punta $15.600 e patatino rilancia a $70.300, visti dal suo avversario.

Il turn dà 4♥ e Dwan va all-in per oltre $233.000. Patatino vede con i suoi ultimi $115.000 e presenta A♣9♣ per una top pair. A Dwan serve un po’ di aiuto per i suoi 5♠6♦ e ottiene proprio ciò di cui ha bisogno al river. Il 7♦ gli dà la scala e un piatto da $512.455. E di certo non sarà l’ultimo piatto immenso per Dwan.

Il full di Ivey paga bene

Nel 2009, sembra che Phil Ivey e Viktor Blom siano costantemente impegnati in battaglie online. A novembre di quell’anno, si affrontano di nuovo in un No Limit Hold’em heads-up $500/$1.000. Ivey rilancia a $3.000 dal button e Bom vede. Il flop dà 10♦5♣3♥ e Blom checka. Ivey punta $5.000 e Blom fa la call.

Al turn di 7♥ Ivey punta di nuovo, questa volta per $14.000, e Blom vede. Al river esce 5♥ e Ivey punta $32.000. Blom allora compie una mossa esagerata per il resto del suo stack – $342.485. Ivey fa subito call. Anche se Blom ha nut flush con A♥6♥, Ivey ha 5♦7♣ per un improbabile full. Il fenomeno del poker si aggiudica un immenso piatto di $460.997. Nel corso del 2009 ci sono stari alcuni piatti immensi e partite con stakes altissimi, con Blom che gioca un ruolo di primo piano il più delle volte.

Sean Chaffin è uno scrittore freelance di Crandall, Texas. I suoi articoli vengono pubblicati su numerosi siti e riviste. Seguilo su Twitter @PokerTraditions. Sean è anche il moderatore del podcast True Gambling Stories, disponibile su iTunes, Google Play, TuneIn Radio, Spotify, Stitcher, PokerNews.com, HoldemRadio.com e altre piattaforme.