Non giocate soft

Con l'espressione poker soft play si indica quando qualcuno gioca appositamente in modo debole contro un determinato avversario, magari perchè si tratta di un suo amico lontano dal tavolo da gioco.

Il soft play è considerato una sorta di collusione ed è contro le regole del poker. Anche se il soft play può essere ritenuto un male minore rispetto a lavorare direttamente assieme a un altro giocatore per ottenere un vantaggio ingiusto, può comunque portare a essere banditi per sempre da una stanza o da un casinò se si viene scoperti.

Il soft play è contro le regole del poker?

Ribadiamo: il soft play (ovvero affrontare una sessione non al massimo contro un giocatore in particolare) è contro le regole del poker e può portare a essere banditi a vita da una stanza o da un casinò.

Nonostante questo, di solito è, generalmente, considerato un male minore rispetto alla collaborazione diretta con un altro giocatore e per questo a volte non viene notato.

Poker soft play

In generale, può anche essere difficile distinguere una situazione di soft play da un momento particolare in cui un giocatore semplicemente gioca in maniera più che amatoriale, quindi di solito un stanza da poker o un casinò affrontano un giocatore al riguardo solo dopo che hanno raccolto un numero rilevante di prove, più o meno circostanziate!

Come si individua il soft play?

Il soft play poker di solito viene individuato dal team della sicurezza della stanza, che cerca qualsiasi schema di gioco che possa far pensare a una possibile collusione.

Queste indicazioni sono molto più facili da individuare nel poker online, perchè la sicurezza può avere tantissime informazioni su un lasso di tempo ampio, tra cui tutte le carte che un giocatore ha avuto in mano.

Alcune tipologie di azione sono segnali importanti, come quando non si fa raise al river con il nuts ovvero quando si chiama al river con mani debolissime.

Perchè nei tornei bisogna fare raise con il nuts al river?

Non c’è nessun motivo al mondo per cui un giocatore senza secondi fini non farebbe raise con il nuts di fronte a una puntata al river. Chiamare e basta con il nuts al river è considerato soft play e di solito porta a una punizione, come non poter giocare per un determinato numero di mani.

poker soft play

Qual è un esempio di soft play nel poker?

Abbiamo una mano molto forte al river e scegliamo di fare check piuttosto che di puntare per ottenere valore, perchè conosciamo l’avversario e non vogliamo togliere troppe fiches poker dal suo stack.

Anche se questa scelta può sembrare innocente, è considerata una forma di collusione ed è contro le regole. Ovviamente il soft play meno evidente non è spesso distinguibile da una pessima giocata, ma delle decisioni di soft play più evidenti possono portare a essere banditi a vita da una stanza.

Soft play nel poker: riassunto

Per soft play si intende giocare volontariamente in maniera debole contro un determinato avversario al tavolo. Anche se agli ocche dei giocatori di poker meno esperti potrebbe sembrare un comportamento innocente, è considerato una forma di collusione ed è contro le regole.

Il modo migliore per evitare il soft play e non giocare a poker per soldi veri contro amici che conosciamo al di fuori del contesto del gioco (anche se farlo, in sè, non è contro le regole).