In questa guida approfondiremo, tra l'altro:

  • Come si riconosce un nit al tavolo da poker?
  • Giocare in stile nit porta profitto?
  • Come battiamo i nit nel poker?
  • Qual è la differenza tra un giocatore nit e un giocatore rock?
  • Quali sono di solito il VPIP e il PFR di un nit?

Come si riconosce un nit al tavolo da poker?

Nel poker un nit è un giocatore che entra nel piatto solo con mani estremamente forti. Se notiamo che uno dei nostri avversari difficilmente gioca una mano e principalmente folda nel preflop, ci sono buone probabilità che quel giocatore sia un nit. 

Giocare in stile nit porta profitto?

I nit di solito non sono grandi giocatori di poker, se lo fossero, infatti, giocherebbero in uno stile decisamente più loose. Detto questo, c’è molto che si può dire su chi semplicemente gioca una strategia molto tight nel poker.

C’è comunque la possibilità che giocare in stile nit porti profitto in partite più soft ed è un qualcosa che non richiede, tanta abilità quanta ce ne vuole per affrontare i giochi di poker, con un atteggiamento che potremmo definire più loose aggressivo. 

Come battiamo i nit nel poker?

Ci sono due tecniche chiave per giocare contro i nit.

  1. "Rubate" in maniera molto aggressiva nei primi round di puntata, specialmente nel preflop.
  2. Preparatevi a fare dei fold importanti quando il nit sembra interessato al piatto, specialmente se comincia a puntare e a fare raise. 

Qual è la differenza tra un giocatore nit e uno rock?

Sia rock che nit sono termini che si utilizzano per descrivere giocatori molto tight. Anche se qualcuno cerca di spiegare la differenza tra rock e nit, la spiegazione varia parecchio da persona a persona.

E quindi si può dire che ‘rock’ e ‘nit’ siano termini che in un contesto di poker possono essere usati in maniera intercambiabile.

Quali sono di solito il VPIP e il PFR di un nit?

Nel contesto di una partita a 6 giocatori, un nit è un giocatore che ha un VPIP inferiore al 18%. E questo è comunque un nit relativamente loose, visto che molti nit hanno un VPIP del 12% o anche più basso.

Visto che i nit entrano nel piatto con un range così ristretto di mani iniziali, di solito entrano nel piatto facendo raise, quindi la differenza tra VPIP e PFR spesso sarà molto bassa. Per esempio, un nit potrebbe avere un VPIP/PFR di 10/7.

Ragionamenti conclusivi

Il punto chiave quando si affrontano i nit è non giocare troppo larghi quando puntano e fanno raise. Visto che i nit avranno quasi sempre una mano che si avvicina a quella migliore quando puntano e fanno raise, dobbiamo abituarci a lasciare andare mani forti ma che non si avvicinano alle migliori.

E questo è uno dei motivi per cui giocare in stile nit, oltre a non entrare nella leggenda di un film sul poker, non porta profitto a lungo termine: nessun giocatore con un po’ di esperienza darà al nit l’azione che vuole quando ha in mano ottime carte.