Se siete mai stati in un casinò per giocare a poker, che fosse un torneo o un cash game contro altri avversari, potreste esservi fatti un giro fra i vari tavoli. È proprio qui che è possibile assistere ad alcuni tra i giochi da casinò più popolari, come il blackjack, la roulette e i dadi, solo per fare qualche esempio.

In questa stessa area potrete trovare anche altri giochi di carte, molti dei quali incentrati sul poker. Un tipico esempio è quello del poker a quattro carte, inventato da Roger Snow e gestito da Shuffle Master. Diversamente da molte altre varianti, quella a quattro carte non prevede degli avversari. Al contrario, ogni partecipante se la deve vedere col banco.

L’obiettivo è semplice: ottenere una mano a quattro carte superiore a quella del dealer. Non appena vengono piazzate le scommesse, ogni giocatore riceve cinque carte coperte. Allo stesso modo, il croupier ne riceve cinque a testa in giù, ma ne ottiene anche una sesta che viene scoperta.

Le carte seguono la stessa gerarchia valida in altri giochi di poker.

La classifica delle mani in ordine crescente è:

  • Carta alta
  • Coppia
  • Doppia coppia
  • Scala
  • Colore
  • Tris
  • Scala di colore
  • Poker

Un tavolo da poker a quattro carte può avere questo aspetto:

4 Card Poker

Scommessa ante e aces up

Esistono due tipi diversi di scommesse nel poker a quattro carte: l’ante e l’”aces up”. Dovete optare per almeno una delle due puntate. Potete anche effettuare entrambi i tipi di scommessa. Aces up è una side bet con la quale si scommette che la propria mano includerà una coppia d’assi o una mano migliore.

Se avete una coppia d’assi, incassate una vincita pari all’importo scommesso. Se avete una mano migliore, vi aggiudicate un premio più alto.

Ecco uno sguardo ad alcuni payout standard per l’aces up nel poker a quattro carte:

Mano Payout
Poker 50 a 1
Scala di colore 40 a 1
Tris 8 a 1
Colore 5 a 1
Scala 4 a 1
Doppia coppia 3 a 1
Coppia d’assi 1 a 1

Se non disponete di una coppia d’assi o di una mano migliore, perdete la vostra puntata aces up. Questo tipo di scommessa è indipendente dall’ante, il che significa che le carte del dealer sono del tutto ininfluenti: si tratta semplicemente di scommettere sulla forza della propria mano individuale.

Dopo aver piazzato la scommessa ante, i giocatori guardano le proprie carte. Dovrebbero poi esaminare l’unica carta scoperta dal dealer. A questo punto devono decidere se andare avanti o rinunciare.

In quest’ultimo caso, spingono le carte verso il croupier e sacrificano la propria scommessa ante. Se invece vogliono giocare, devono piazzare una puntata in corrispondenza della scritta “Play” sul tavolo.

Questo format si differenzia da quello del poker a tre carte, nel quale la scommessa di gioco dev’essere uguale a quella ante. Nella variante a quattro carte, invece, i giocatori possono scommettere un importo pari fino al triplo della puntata ante.

Se la vostra mano finisce per battere quella del dealer, vi aggiudicherete un payout di 1 a 1. In caso di parità vince il giocatore.

La puntata ante è soggetta anche a un bonus premium hand:

Mano Payout
Poker 25 a 1
Scala di colore 20 a 1
Tris 2 a 1

Anche nella rarissima eventualità in cui il dealer dovesse battere una delle premium hand appena indicate, incassereste comunque il payout!

Se effettuate sia la scommessa ante sia quella aces up e decidete di non piazzare la scommessa “play”, la vostra puntata ante decadrà, ma quella aces up rimarrà valida.

Una volta effettuate tutte le scommesse si chiudono i giochi. Il croupier a quel punto rivela tutte le carte e seleziona la miglior combinazione possibile con quattro delle sei carte a propria disposizione.

Nessuna mano qualificante prevista

Molti giochi di carte nei casinò prevedono una mano qualificante affinché il dealer possa giocare. Nel poker a tre carte, ad esempio, il croupier deve avere una donna come carta alta o una mano superiore per qualificarsi. In caso contrario, le scommesse ante dei giocatori vengono pagate 1:1, mentre le puntate “play” vengono restituite.

La buona notizia è che nel poker a quattro carte non dovrete preoccuparvi di tutto questo. Non c’è alcun requisito perché il croupier si qualifichi.

Tutte le mani sono valide, il che implica che sarete sempre in gioco quando vorrete.

Jackpot progressivo

Alcuni casinò offrono una scommessa progressiva multi-link nei propri giochi di carte. Tale offerta si estende ai tavoli da poker a quattro carte. Solitamente si effettua sotto forma di una side bet facoltativa da 1$ il cui obiettivo è quello di ottenere un tris o una mano migliore per incassare la vincita.

Se siete abbastanza fortunati da disporre di una scala reale, vi aggiudicate il jackpot, che nella maggior parte dei casi è rappresentato da una somma a cinque o sei cifre.

Diamo uno sguardo ai payout standard per le scommesse progressive:

Mano Pagamento
Scala reale 100% del jackpot
Scala di colore 10% del jackpot
Poker $300
Full $50
Colore $40
Scala $30
Tris $9

Se vi aggiudicate una puntata progressiva, è probabile che abbiate diritto a un bonus “invidia” (chiedete presso il vostro casinò se è previsto tale bonus). In questo scenario venite pagati nel caso in cui un altro giocatore al tavolo ottenga una scala di colore o una scala reale.

Nel primo caso incasserete solitamente una somma di 300$, mentre nel caso di una scala reale vi aggiudicherete una somma di 1.000$ o, talvolta, addirittura di più!

Strategia nel poker a quattro carte

La forza e il valore di una mano non necessitano di ulteriori spiegazioni nel poker a quattro carte. Per quanto riguarda la scommessa “aces up”, dovete semplicemente capovolgere le carte e vedere cosa avete: niente di più semplice.

Nel fare una puntata ante, l’unica strategia si incentra su due decisioni:

  • se rinunciare all’ante o effettuare una scommessa “play” aggiuntiva e, in quest’ultimo caso
  • se effettuare una puntata pari a 1X, 2X o 3X la somma dell’ante.

Una semplice strategia per principianti è composta dai seguenti punti:

  • Giocare una somma pari a 3X la scommessa ante se si dispone di una coppia di dieci o una mano migliore
  • Giocare una somma pari alla scommessa ante se si ha una coppia di nove o una mano più bassa
  • Rinunciare alla propria scommessa ante se non si ha almeno una coppia in mano

Se avete un po’ più di esperienza, potreste leggermente affinare la vostra strategia. Ammettiamo per esempio che abbiate una coppia di figure come jack, donne o re. Potreste decidere di effettuare una puntata 3X se la carta scoperta dal dealer è più bassa della vostra coppia. Se invece è più alta, come nel caso di un asso, potreste considerare l’idea di abbassare la puntata a 1X o 2X.

La chiave sta nell’esaminare attentamente le proprie cinque carte personali e quella scoperta dal dealer. Se ad esempio quest’ultimo mostra un re e voi vi ritrovate una coppia di re, è probabile che lui non abbia una mano pari alla vostra.

Forti di questa consapevolezza, potete piazzare una scommessa 3X con maggior tranquillità.

Dov’è la fregatura?

Come con tutti i giochi di carte nei casinò, il banco beneficia sempre di un certo margine. Nel poker a quattro carte, tale margine si presenta sotto due aspetti:

  • il fatto che il banco riceve sei carte a fronte delle cinque del giocatore
  • il fatto che esso beneficia dei casi in cui il giocatore rinuncia alla propria scommessa ante.

Tenendo a mente quanto detto, giocate responsabilmente e provate a divertirvi. La variante a quattro carte costituisce un’ottima alternativa per gli appassionati di poker!