Il poker e lo showbiz hanno sempre camminato di pari passo, come gli italiani e il calcio. Perchè? Il tavolo verde è forse l’unico posto al mondo dove le celebrità possono essere veramente se stesse in mezzo a completi sconosciuti.

Classe sociale, razza, genere: niente di tutto questo è importante al tavolo da poker.

E’ il ponte dell’unità.

E questa è la ragione per cui Neymar, Gerard Pique o Denilson amano giocare. O perchè  vediamo ai tavoli Kevin Hart, Aaron Paul, e Brad Garrett. O perchè Shannon Elizabeth, Jennifer Tilly, e Ricki Lake si affidano totalmente al mazzo di carte.

Tutti quelli appena menzionati sono ottimi giocatori di poker, ma sono I migliori?

Ho raggiunto alcuni dei più bravi, e di seguito vi riporto I loro suggerimenti.

1. Christian Bale

Tobias Reinkemeier ha vinto più di $11m negli MTT dagli stack più alti del pianeta, incluso il buy-in di $1m per il Big One for One Drop alle World Series of Poker (WSOP).

La star tedesca crede che Christian Bale sarebbe potuto essere un eccellente giocatore di poker:

"Se approcciasse il poker con la stessa dedizione e fatica con cui ha approcciato la sua intera carriera attoriale, sarebbe molto bravo. Le sue trasformazioni sono pazzesche" ha detto Reinkemeier.

Ovviamente, I giocatori di Poker sperano che si trasformi in Batman quando gioca, e non in American Psycho.

Batman, quantomeno, si presenterebbe al tavolo

2. Sam Harris

Il 3 volte vincitore di bracciali WSOP Dutch Boyd ha preferito il cervello ai muscoli, scegliendo il controverso autore, filosofo e neuroscienziato Sam Harris.

“Nomino Sam Harris. Credo abbia il tipo di mente analitica capace di dominare al tavolo, ed il suo background nelle neuroscienze lo aiuterebbe ad entrare nella testa dei suoi avversari” ha detto Boyd.

Qualcuno dovrebbe ricordare ad Harris che la politica e la religione, però, non sono sempre stati un buon mix ai tavoli.

3. Bill Belichick

Prima di questa stagione, Bryan Paris è diventato il secondo giocatore della storia a vincere più di $10m negli MTT online e così, la sua convinzione che l’Head Coach dei New England Patriots Head Coach Bill Belichick, possa rompere I livelli, va rispettata.

"Da sempre, il Football Americano è un gioco basato sulla strategia, molto più del poker, e Belichick ha dimostrato di essere il migliore nel pensare in anticipo le mosse rispetto ai suoi avversari" ha detto Paris. "Con 5 superbowl nella valigia, ha ripetutamente dimostrato di  saper come si raggiunge la vetta. Sarebbe interessante vedere all’opera le sue skills al tavolo verde".

4. Tom Brady

Bryan Paris non è stato l’unico a credere che il background  NFL sarebbe stato un buon sistema operativo per giocare a poker. Tyler Hancock, difatti, ha scelto Tom Brady con queste motivazioni:

‘Tom Brady è una persona a cui è stato sempre detto che non era abbastanza bravo ai tempi del college, così ha messo in campo grinta e determinazione per dimostrare alle persone quanto si erano sbagliati " ha detto Hancock. "Ha abbastanza denaro per non curarsi di quello che c’è  in gioco, il che può ovviamente essere positivo e negative al tempo stesso, ma se si mettesse a testa bassa e decidesse di diventare un giocatore di poker, credo sarebbe ottimo. Inoltre, come quarterback, è uno stratega e legge sempre in anticipo le situazioni. Questo mindset sarebbe un asset fondamentale nel gioco”.

Tom Brady

5. Jackie Chan

Dalle stelle dello sport a quelle dello schermo: Kara Scott, reporter di bordo campo ESPN nonchè Ambassador 888, pensa che Jackie Chan abbia le doti per vedere qualche flop, turn e river.

“Credo che Jackie Chan sarebbe un grande giocatore. Ha sempre girato da solo le sue scene d’azione e a fine pellicola, spesso, le bonus scene mostrano immagini di rossa rotte ed infortuni subiti in scena”, ha detto Scott. “L’idea del dolore provato significa che le bad beat sarebbero equiparabili più o meno ad una passeggiata nel parco per lui; in più, le sue skill nelle arti marziali e nelle molteplici mosse da effettuare contemporaneamente lo faciliterebbero nel ragionare su molti aspetti, oltre a pensare costantemente di capire cosa il suo avversario sia in grado di fare, dopo tanti anni di pratica”.

Jackie Chan

6. Brian Baumgartner

Come scrittore e giocatore di poker, nonchè  vincitore di un braccialetto WSOP, Chad Holloway ha visto in azione in una doppia veste  sia celebrità che giocatori di poker, e crede che Brian Baumgartner possa trasformarsi in poco tempo da pesciolino rosso a squalo.

“Una celebrità con cui amo giocare a poker è Brian Baumgartner, che interpretava Kevin in The Office, sulla NBC” ha detto Holloway. “Nello show televisivo, il suo personaggio era stato campione nel 2002 del No-Limit 2-7 Draw vincendo 2,5k $, nonostante quell’evento in realtà non sia nemmeno mai esistito (Thor Hansen ha vinto la versione da $1,500). Una volta parlai a Baumgartner di questa storia, e mi confessò di avere effettivamente giocato a poker, sopratutto ad eventi benefici, ed una volta anche al main event delle WSOP. Sfortunatamente, I suoi impegni gli hanno impedito di continuare a giocare. Se avesse tempo e modo, credo sarebbe un gran bel giocatore. Contrariamente al personaggio che interpreta conosce il gioco, capisce le pot odds, ed è un grande intrattenitore. L’esatto tipo con cui non ti importa molto se perdi perchè  ti fa ridere sempre.”

7. Lady Gaga

Come ex reporter e PPP Kristy Arnett ha intervistato e giocato con alcune delle più grandi celebrità esistenti nel mondo degli affari, ed ha individuate il suo cavallo nel mondo della musica:

"Lady Gaga è incredibilmente intelligente, veloce, intuitiva e sopratutto si mette in gioco rischiando ogni singolo giorno della sua vita. Tutti questi fattori mi inducono a pensare che sarebbe una garndissima poker face".

E, per l’appunto, riesce a scrivere anche discrete canzoni di poker.

8. Clive Owen

Il protagonist di Valerian e la città dei mille pianeti, Clive Owen, potrebbe essere un ottimo James Bond. L’attore britannico non ha mai messo piede nel mondo di Ian Fleming, ma Scott O'Reilly crede che sarebbe stato un mago delle scene di poker.

"Clive Owen ha interpretato un sacco di ruoli, e credo che avrebbe potuto portare questa versatilità anche al tavolo, nonchè a sviluppare una grande capacità di adattamento col terreno circostante" ha dettoScott O'Reilly. "In ‘Croupier' è stato molto bravo a mimetizzarsi , perchè non è semplicissimo notare subito quel ragazzo al tavolo che vince qualche pot occasionale qua e là, prima di darti la mazzata shovando gli assi.

"Il suo atteggiamento calmo e pacato gli conferisce l’atteggiamento mentale giusto per evitare qualunque decisione influenzata dai tilt. Tiene le sue carte molto vicine al petto tutte le volte che è possibile, una qualità che può solo portare benefici al tavolo. In tutta onestà, sarebbe la persona sempre vicina alla chip leading, che arriverebbe ai final table senza magari mai vincere, sarebbe sempre nel mezzo della battaglia, ma alla fine della fiera soccomberebbe (con Daniel Craig, lol). Oh, l’asso nella manica? Tirare fuori una carota al tavolo, per poi colpire I fan".

E mangiali, quei  vegetali.

9. Liam Neeson

Liam Neeson è uno dei più versatili attori di Hollywood, e questa attitudine può diventare un asset necessario per salire di livello al tavolo da poker.

Prendete come esempio il suo personaggio nella trilogia di Taken, Bryan Mills. Un uomo con una specifica skill.

“Ho un ventaglio di abilità particolari, abilità che ho acquisito in tutta la vita. Abilità che fanno di me un incubo per persone come te”. Bryan Mills - Taken

Io gli credo, e così Kristy Arnett.

“Liam Neeson sarebbe un gran bel giocatore di poker”, confessa  Kristy Arnett. “Non si ferma davanti a nulla! Sbaglierò, ma credete sul serio che il vero Liam Neeson sia molto lontano dal suo personaggio di Taken”?

Penso la stessa cosa, Kristy.

10. Giancarlo Esposito aka Gus Fring

Il ruolo più famoso di Giancarlo Esposito da conoscere è il cattivo superagghiacciante di Breaking Bad. E, insieme al co-protagonista Aaron Paul, li ho incontrati alla Global Poker League (GPL), e non mi sarei mai seduto con loro nemmeno per un paio di HU durante le scene del film.

Di seguito, le parole di Scott O'Reilly sul perchè il personaggio di Esposito, Gus Fring, sarebbe un clamoroso giocatore di poker.

"Gus Fring sarebbe semplicemente impossibile da leggere, può seguire linee che nessuno tranne lui potrebbe immaginare ed ha il potenziale per effettuare una quadruple barreled in bluff in qualunque momento"!

Inoltre, avrebbe anche un enorme successo al tavolo servendo abbastanza pollo fritto da portarti all’infarto.

Ora tocca a te, quale celebrità pensi abbia le caratteristiche per sfondare al tavolo verde?