Il bluff è uno dei momenti più iconici del poker. L’abilità di vincere un piatto enorme senza avere la mano migliore, o addirittura senza avere persino una mano forte, è ciò che rende il poker differente rispetto ad altri giochi di strategia.

Vedere i giocatori che spezzano il cuore dell’avversario mostrando un bluff incredibile può essere emozionante. Ma gli spettatori potrebbero anche avere una certa compassione per il perdente, considerando che la maggior parte di loro si sono trovati sicuramente nella stessa situazione.

Il bluff è una strategia del poker che prima o poi tutti quanti utilizzano.

Come ha spiegato in una bella intervista, Phil Hellmuth, il 17 volte vincitore del braccialetto alla World Series of Poker:

“Se non bluffi mai, difficilmente te lo chiameranno. Se bluffi sempre, ti scopriranno spesso".

Il blog di 888poker condivide la lista di alcuni bluff incredibili, tra cui qualche classico recente, che hanno fatto sì che una mano perdente portasse a casa un numero pazzesco di fiches.

1 – Moneymaker fa la storia

Nessuna lista di bluff nel poker sarebbe completa senza il c.d. Bluff del secolo, quello portato a termine dal campione del Main Event delle World Series of Poker 2003, Chris Moneymaker.

Dopo aver vinto un torneo di qualificazione online da 86 dollari, Moneymaker ha vissuto un sogno ad occhi aperti, raggiungendo il tavolo finale, dove si è trovato di fronte uno contro uno un veterano come Sammy Farha per vincere il braccialetto.

A partita in corso, Moneymaker era avanti come numero di fiches e ha fatto un raise con Ks7h. Farha ha guardato il suo Qs9h e ha chiamato.

Il flop ha portato 9s2d6s e tutti e due i giocatori hanno fatto check. Al turn è uscito 8s e Farha ha puntato immediatamente con la sua coppia più alta. Entrambi i giocatori a questo punto avevano un progetto di colore e Moneymaker, per usare un altro termine pokeristico, aveva anche un progetto di scala aperta. E ha fatto un bel raise.

Farha alla fine ha chiamato e il river ha portato a tavola 3h. La coppia di nove di Farha era buona, visto che Moneymaker aveva visto fallire i suoi progetti e aveva in mano solo un re come carta più alta. Ma questo non lo ha fermato. Farha ha fatto check e Moneymaker ha chiamato un all-in.

Se Fahra avesse chiamato e avesse sbagliato, il suo torneo sarebbe finito.

Alla fine ha foldato, con Moneymaker che ha tirato un bel sospiro di sollievo.

“Sam Farha non è qualcuno con cui bluffare alla leggera o troppo spesso, ma non pensavo di poterlo battere senza cambiare un po’ la mia strategia”, ha spiegato Moneymaker nella sua autobiografia. “Se avessi dovuto contare solo sulle carte, potevo rimanere al tavolo tutta la notte o magari sarei stato eliminato nella mano successiva”.

La sua folle mossa ha pagato. Moneymaker ha vinto 2,5 milioni di dollari e dato il via a un vero e proprio boom che ha fatto decollare il poker nel decennio successivo.

2 – Fregato all’Hustler

Lo stream del cash game Hustler Live ha regalato alcune scene folli negli ultimi anni. Questa mano del 2022 ha visto il giocatore professionista Garrett Adelstein affrontare una 3bet con AsKc dopo aver fatto raise. Ha fatto una 4bet, con 2200 dollari già nel piatto in una partita con limiti $200/$200/$400.

Un giocatore chiamato Mikki ha messo nel piatto 15mila dollari con 5c4s, dopo aver visto nel flop 10h9hKh.

I commentatori erano sotto shock e hanno etichettato il tentativo di bluff come una “missione suicida”. “Sta dando fuoco ad alcune di quelle fiches”, hanno preannunciato. Ma forse questa giocata era parte di qualche strana strategia per il 3 card poker!

La puntata è stata chiamata e al turn è uscito Qd. Mikki ha puntato di nuovo, stavolta per 20mila dollari. Adelstein ci ha pensato un po’ prima di fare un’altra chiamata.

Mikki farà un bluff con triple-barrel?

Assolutamente sì, ha messo altri 60mila nel river, facendo arrivare il piatto a più di 160mila dollari. Adelstein si è chiuso in se stesso, ragionando non solo su quella mano, ma anche sul comportamento del suo avversario in quelle precedenti, mentre Mikki ha cominciato a svapare per passare un po’ di tempo.

Alla fine Adelstein ha lasciato andare la sua mano vincente e Mikki si è preso il piatto, mostrando il suo incredibile bluff. Adelstein ha sofferto tantissimo quando ha visto i risultati. Ma come ha spiegato il commentatore, Mikki è un giocatore pieno di trucchetti.

3 – Ivey prende di mira Matusow

Questa mano ci riporta al classico Million Dollar Cash Game, con in gioco alcuni grandi nomi come Mike Matusow, Phil Ivey, tra i giocatori di poker più ricchi del Mondo, Chris Ferguson, Tom Dwan e molti altri.

Matusow ha visto la sua coppia di re e ha fatto raise. Phil Ivey gli è andato dietro con As4s e anche David Benyamine è arrivato al flop con 3c3s.

Con il piatto a oltre 15mila dollari, al flop sono uscite 4c6cJh. Matusow ha puntato 11mila dollari e ha ricevuto una chiamata solo da Ivey, dopo che gli ha chiesto quante fiches erano rimaste.

Al turn è arrivato a tavola Jc e tutti e due i giocatori hanno fatto check. La carta al river è stata 7c, dando a Matusow un colore al re. Ivey ha fatto check e Matusow ha guardato le sue carte prima di puntare 15mila dollari in un piatto da 37800 dollari.

Ivey ha studiato un po’ la situazione e ha fatto re-raise a 52mila dollari, senza colore, avendo solo una coppia bassa. Matusow ci ha ragionato parecchio mugugnando, cercando di capire se chiamare.

  • Ivey aveva l’Ac per il colore migliore?
  • O, più probabilmente, aveva un full?

Ha continuato a pensare cosa fare con il piatto, che ormai superava i 100mila dollari. Chiamando, ne avrebbe aggiunti altri 37mila.

La risposta è stata no, con Ivey che non ha mostrato la sua mano, dicendo che effettivamente aveva l’Ac. Ivey resta un grande nome del poker e questo bluff dimostra il suo coraggio quando è sui palcoscenici più importanti del gioco.

4 – Hellmuth se ne va!

Gli amanti del poker sono abituati a vedere Phil Hellmuth che di tanto in tanto perde la testa quando le cose al tavolo da gioco non vanno come vuole lui. Ed è stato questo il caso a febbraio 2024 nel cash game No Gamble, No Future.

Con cinque giocatori a contendersi un flop 6h5d3s e con un piatto di più di 13mila dollari, tutti hanno fatto check dopo aver visto un Kc al turn. Con KsQh,

Hellmuth ha effettuato una puntata di 6mila dollari. Charles Yu ha subito aumentato a 26mila ed Hellmuth ha immediatamente scartato la sua mano.

Yu ha mostrato a Hellmuth il suo bluff, e il Ragazzaccio del Poker, come lo chiamano in tanti tra i giocatori di poker è letteralmente saltato dalla sedia. Stavolta non ci sono state parolacce o insulti, se ne è semplicemente andato dalla partita.

5 – L'eterno ragazzo del Poker è anche coraggioso

Se avete la possibilità di farlo, l’High Stakes Duel di PokerGO è il posto giusto per giocare a poker a Las Vegas.

Questo evento ha come protagonisti due giocatori che si affrontano in battaglia per parecchi soldoni. Phil Hellmuth ha dominato molte di queste partite nei primi anni e nel 2022 queste vittorie hanno incluso le tre contro l’altro peso massimo del poker, Daniel Negreanu.

Hellmuth non ha mostrato alcuna paura nei confronti del suo avversario in questa sfida. Negreanu aveva una coppia di due in una mano importante e ha fatto raise, per vedere Hellmuth fare 3bet con 8c3c. Non volendo arrendersi, Negreanu ha fatto una 4bet, con 400mila dollari in palio per il vincitore.

Il ragazzaccio del poker ha quasi triplicato la somma per una 5bet (tutto nel preflop) e alla fine Negreanu ha chiamato. Il 10d6sJc al flop ha portato un check istantaneo di Hellmuth e Negreanu ha puntato altri 21mila dollari. Hellmuth ha chiamato di nuovo, con il piatto ormai a 112mila dollari.

Al turn è arrivato un 6c, dando a Hellmuth un progetto di colore, su cui ha puntato 42mila dollari. Negreanu ha sofferto parecchio nel considerare, tra le probabilità poker, le sue migliori opzioni e nel cercare di capire quali fossero le intenzioni del suo avversario.

Alla fine ha preso la sua coppia di due e l’ha scartata. Hellmuth ha semplicemente fatto finta di controllare il suo telefono e si è preso il piatto, tutto soddisfatto dopo essere riuscito in un bluff enorme.

Sean Chaffin è uno scrittore freelance di Crandall, Texas. I suoi articoli vengono pubblicati su numerosi siti e riviste. Seguilo su Twitter @PokerTraditions. Sean è anche il moderatore del podcast True Gambling Stories, disponibile su iTunes, Google Play, TuneIn Radio, Spotify, Stitcher, PokerNews.com, HoldemRadio.com e altre piattaforme.